"Nuts" è un altro tassello nel flirt tra David Bowie e la drum and bass.
Nel 1997, David Bowie pubblica il suo ventesimo album, “EART HL I NG”, e con il batterista Zack Alford si lascia influenzare anche dal ritmo-novità di quegli anni, la drum and bass. Appena un anno dopo, nel 1998, esce il secondo album di Goldie, "Saturnz Return", e nella seconda traccia, "Truth", due generazioni si uniscono perché alla voce figura proprio David Bowie. In "All Things Remembered", la sua autobiografia, Goldie racconta l’incontro da cui è nata questa storica collaborazione.
Parliamo di questi incroci tra il “Duca Bianco” e il ritmo portato alla ribalta da Goldie e gli altri pionieri degli anni 90, perché qualche giorno fa è uscito un brano inedito di Bowie, “Nuts” (qui sopra in streaming), scritto e registrato nel 1996 e in origine concepito come bonus track di “EART HL I NG”: a differenza di “Truth”, che è una ballata eterea e dopata, si tratta a tutti gli effetti di un pezzo drum and bass e abbiamo deciso di inserirlo nella nostra playlist che potete ascoltare qui sotto.