06/12/2018 - News
EQ50: un pomeriggio di musica e workshop per una realtà più inclusiva e paritaria
by Chiara Marini

Il Rupture di Londra, club ed etichetta discografica, ha compiuto dodici anni lo scorso novembre e si conferma sempre più a favore di un clima musicale di innovazione, sperimentazione e apertura. Un decisivo passo in questa direzione è stato fatto lo scorso 1° dicembre, attraverso la realizzazione dell’evento “EQ50” che si è tenuto nel grande magazzino/birreria Five Miles, a Londra appunto.
EQ50 ha racchiuso in un pomeriggio una serie di workshop e seminari per invitare le donne e le persone non-binary ad avvicinarsi e a prendere parte attiva nel mondo della drum and bass, frequentato perlopiù da uomini. L’obiettivo è quello di lavorare alla costruzione di un ambiente musicale che non discrimini e che accolga la diversità, nella speranza che un giorno le donne possano essere valorizzate allo stesso modo degli uomini sulla scena rave. Infatti, “better diversity = better raves” è quello che sostiene Mantra (la prima da sinistra nella foto qui sopra) fondatrice di Rupture insieme a Double O e ideatrice di EQ50. Ospiti dell’evento sono stati artisti come The Untouchables & Medika, Djinn (nella foto in homepage), Sweetpea, Alley Cat e Storm e Flight, che hanno concluso la serata con un djset. Nell’occasione i partecipanti non hanno avuto solo l’opportunità di ascoltare producer e dj di fama mondiale, ma anche quella di proporre loro delle produzioni e di ricevere un feedback competente. Sono state in molte a prendere parte all’evento o a esprimere approvazione ed entusiasmo sui social per l’iniziativa, a dimostrazione di quanto fosse necessaria e, ci si augura, d’ispirazione per altre label e organizzazioni. Non sono mancati, però, nemmeno i commenti ironici di chi si chiede se “non-binary indichi un dj che suona con un piatto solo”.